venerdì 6 luglio 2012

LUNEDÌ, A RISCHIO 300MILA COMPUTER A RISCHIO BLACKOUT PER L' INTERNET DOOMSDAY.


Lunedì circa 300 mila computer nel mondo potrebbero andare offline. L'allarme interessa i pc che sono stati infettati dal virus DNSChanger, collegati al web grazie ad un server temporaneo e non infetto messo a disposizione dall' Fbi che verrà spento definitivamente il 9 luglio.

Chi fosse ancora infettato ha a disposizione tutto il week-end per scongiurare il pericolo di internet- blackout. Questo malware , è stato creato con lo scopo di fare danni ad un computer o un sistema informatico reindirizzando  gli utenti verso siti dannosi.  Il DNSChanger  colpisce il traffico Internet attraverso i Dns, il servizio che converte i nomi dei siti web in indirizzi Ip e viceversa, dirottando così il traffico verso siti illegali per truffare gli utenti, soprattutto rubando dati bancari. A fine 2011 l'Fbi ha sgominato una banda di cybercriminali che lo usava, un russo e sei estoni ,incolpata di aver infettato e rubato dati di quattro milioni di computer nel mondo.

Dopo la cattura, l'Fbi ha messo a disposizione degli utenti colpiti dal malware un server 'pontè per andare sul web in sicurezza, grazie ad un contratto con l'Internet Systems Consortium. Contratto che però è già scaduto a marzo ed è stato prorogato fino al 9 luglio prossimo, appunto. Gli utenti infettati dal malware che non avessero ancora risolto il problema o ne sono inconsapevoli, possono però correre ai ripari in questo week-end, per non andare offline. Si stima che sono circa 300 mila i pc ancora infettati nel mondo. In Italia si stima che siano circa 26500 i computer infetti.

Per  scongiurare il pericolo di internet-blackout, leggi QUI il mio articolo precedente sul  DNSChanger e scoprirai come evitare il pericolo.

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