È ARRIVATO…
Se nei primi Paesi, come Usa, Canada, Australia, Francia, Regno Unito, in cui ha debuttato giorni fa, è stato un vero e proprio record di vendite, il debutto dell’iPad 3 in Italia non è stato poi questo grande successo che ci si aspettava. Un motivo tra tutti? I prezzi che in Italia non prevedono al momento alcuno sconto per chi permuta il proprio iPad come invece è accaduto negli Stati Uniti.
La novità principale del nuovo iPad è lo schermo da 9,7 pollici Display Retina, con una risoluzione di 2048 x 1536 pixel a 264 punti per pollice. Il pannello LCD retroilluminato a LED con tecnologia IPS ospita 3,1 milioni di pixel, mentre il sistema operativo di riferimento è iOS 5.1, con iCloud integrato.
Tra le altre caratteristiche del nuovo iPad, il chip Apple A5X dual-core con grafica quad-core, la fotocamera posteriore da 5 megapixel con supporto per la registrazione di video HD 1080p fino a 30 frame per secondo con audio, la batteria a litio da 42,5 watt/ora in grado di assicurare fino a 10 ore di autonomia a lavoro e la connettività 4G disponibile solo per Usa e Canada.
I PREZZI.
Ma chi lo ha già provato ha anche già lamentato i primi problemi, come il surriscaldamento del tablet che avviene in maniera troppo repentina, ai problemi con la connessione wi-fi, ai sempre ormai presenti problemi di durata della batteria, che si presentano puntualmente con ogni prodotto della casa di Cupertino.
Gli utenti dell’iPad di terza generazione lamentano il fatto che la nuova tavoletta si riscaldi troppo, arrivando addirittura a sfiorare i 47 gradi e dopo pochi secondi si blocca. Ma dalla Apple al momento non è arrivata alcuna risposta ufficiale. Altro grande problema riscontrato dagli utenti è quello della poca durata della batteria: sembra, infatti, che l’iPad di terza generazione che ha una batteria da 42,5 W/h non solo ha bisogno di più di un’ora per ricaricarsi ma non reggerebbe la potenza del nuovo dispositivo.
Raymond Soneira, presidente della DisplayMate Technologies Corporation, ha messo a confronto il nuovo tablet con iPad 2 e iPhone 4 e ne è emerso che l’iPad di terza generazione rispetto i modelli precendi, ha seri problemi con la ricarica, infatti, la batteria del tablet della della morsicata continua a caricarsi (per circa un’ora) anche dopo la visualizzazione del simbolo che indica il raggiungimento del 100% di capacità.
Tra le altre caratteristiche del nuovo iPad, il chip Apple A5X dual-core con grafica quad-core, la fotocamera posteriore da 5 megapixel con supporto per la registrazione di video HD 1080p fino a 30 frame per secondo con audio, la batteria a litio da 42,5 watt/ora in grado di assicurare fino a 10 ore di autonomia a lavoro e la connettività 4G disponibile solo per Usa e Canada.
I PREZZI.
PRIMI GUAI.
Ma chi lo ha già provato ha anche già lamentato i primi problemi, come il surriscaldamento del tablet che avviene in maniera troppo repentina, ai problemi con la connessione wi-fi, ai sempre ormai presenti problemi di durata della batteria, che si presentano puntualmente con ogni prodotto della casa di Cupertino.
Gli utenti dell’iPad di terza generazione lamentano il fatto che la nuova tavoletta si riscaldi troppo, arrivando addirittura a sfiorare i 47 gradi e dopo pochi secondi si blocca. Ma dalla Apple al momento non è arrivata alcuna risposta ufficiale. Altro grande problema riscontrato dagli utenti è quello della poca durata della batteria: sembra, infatti, che l’iPad di terza generazione che ha una batteria da 42,5 W/h non solo ha bisogno di più di un’ora per ricaricarsi ma non reggerebbe la potenza del nuovo dispositivo.
Raymond Soneira, presidente della DisplayMate Technologies Corporation, ha messo a confronto il nuovo tablet con iPad 2 e iPhone 4 e ne è emerso che l’iPad di terza generazione rispetto i modelli precendi, ha seri problemi con la ricarica, infatti, la batteria del tablet della della morsicata continua a caricarsi (per circa un’ora) anche dopo la visualizzazione del simbolo che indica il raggiungimento del 100% di capacità.
GLI ALTRI NON STANNO FERMI.
Ma secondo voi la concorrenza poteva stare a guardare? Assolutamente no! La novità più importante è quella che bolle in pentola in casa Microsoft, che lancerà alla fine dell’estate Windows 8 che potrà essere utilizzato indifferentemente su PC e Tablet touch con un menù e un’ interfaccia grafica simile a quella di Windows Phone e potrà contare sulla possibilità di installare oltre le tradizionali apps per tablet anche i più complessi e potenti programmi per pc. Che dire, si sta avvicinando la fine dei notebook!
Ma secondo voi la concorrenza poteva stare a guardare? Assolutamente no! La novità più importante è quella che bolle in pentola in casa Microsoft, che lancerà alla fine dell’estate Windows 8 che potrà essere utilizzato indifferentemente su PC e Tablet touch con un menù e un’ interfaccia grafica simile a quella di Windows Phone e potrà contare sulla possibilità di installare oltre le tradizionali apps per tablet anche i più complessi e potenti programmi per pc. Che dire, si sta avvicinando la fine dei notebook!
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