martedì 27 marzo 2012

LA TUA PASSOWRD È SICURA?

Quante volte sentiamo parlare di account violati, di password rubate da Hacker, Cracker, Lamer ecc... Ma siamo sicuri che siano gli Hacker a rubarci la nostra identità?
Nel nostro paese gli hacker non sono molti, magari non ci crederete ma sono veramente poche decine e fidatevi che non perdono tempo a rubare la password ad un perfetto sconosciuto. Hanno ben altri interessi e altri scopi.


Ma allora chi ruba le nostre password e perchè?

È accaduto a molti di non riuscire più ad accedere al proprio profilo facebook e sicuramente pure a qualcuno che sta leggendo queste righe. Non illudetevi, la realtà è diversa dai film, dalle fiction e da certi notiziari, non siamo circondati da Hacker. Pensate, nel 90-95% dei casi se non di più,  l’indirizzo e-mail viene rubato tramite l'indovinare della RISPOSTA ALLA DOMANDA SEGRETA. Le password virtuali in termine informatico rappresentano le chiavi a dati privati On-line come “Casella di posta elettronica, Account Msn, Account Facebook, Account Skype e servizi di internet banking”. Se riescono a rubare queste informazioni, utenti malintenzionati possono utilizzare la nostra identità virtuale per nuovi conti di carte di credito, accendere un mutuo o assumere la nostra identità in transazioni online, creare account per minacce ecc...


Come impostare una password Sicura/Complessa.

Teniamo presente che una password sicura deve avere una lunghezza adeguata, da 8 a 14 caratteri alfanumerici, ogni carattere che si aggiunge alla password rende sempre più sicura la nostra casella di posta elettronica, account ecc...
Molti siti web dove chiediamo di registrarci per creare un profilo personale supportano anche l'uso di spazi o caratteri speciali nelle password ed è quindi possibile creare una frase composta da più parole, facciamo un semplice esempio:
Password non Sicura: amoremio
Password Sicura: A1983more=mio20100/
Un'altra cosa molto importante e da tenere in considerazione e di non utilizzare mai la stessa password per diversi account o indirizzi e-mail, ciò renderebbe ancora più vulnerabili i nostri dati presenti in rete.  Ma non dimentichiamoci pure di non aprire mai messaggi di posta elettronica che riteniamo “sospetti”, molto spesso contengono (sotto forma di link esterno o allegato contenente una foto o altro) dei malware come Keylogger o backdoor  che permettono di poter spiare il nostro computer e vedere ciò che digitiamo sulla nostra tastiera.  
Questa piccola guida vi terrà lontani utenti malintenzionati che vogliono rubare la vostra identità.

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